Teatro

Ostra (AN): al via rassegna Teatro per ragazzi

Ostra (AN): al via rassegna Teatro per ragazzi

Domenica 5 dicembre, alle 17,00, inizia la VI edizione della Rassegna di Teatro per Ragazzi di Ostra; gli spettacoli andranno in scena presso il Teatro La Vittoria. Domenica 5 dicembre alle ore 17,00 ha inizio la VI edizione della Rassegna di Teatro per Ragazzi. Gli spettacoli saranno allestiti al Teatro La Vittoria. Si alterneranno alcune compagnie: oltre al Teatro del Canguro, ci saranno il Teatro a Valvole, Teatro sulle Nuvole e Fontemaggiore. Il programma si alternerà, oltre ad una successiva domenicale con "Cappuccetto Rosso" allestito dal teatro sulle Nuvole, con tre recite riservate alle scuole nella mattinata dalle ore 10,00 a partire dal 19 gennaio 2005. La novità di quest’anno è il nuovo progetto del Teatro del Canguro dedicato ai teatri storici delle Marche dal titolo "In scena chi e’ di scena" realizzato in collaborazione con l’Amat. Oltre allo spettacolo "L’occhio di bue", il Teatro del Canguro offre anche agli alunni delle scuole la possibilità di partecipare ad attività didattiche e incontri da concordare con gli insegnanti interessati ad approfondire fatti storici ed episodi relativi al Teatro La Vittoria e notizie sui generi teatrali. Lo spettacolo "L’occhio di bue" cerca di stimolare la curiosità non soltanto della storia ma anche del luogo dove questa viene raccontata, aiutando i bambini a conoscere il teatro (inteso come contenitore per alcuni tipi di spettacolo) ed i generi ad esso collegati. Infatti è la luce di questo occhio che si muove, si allarga, si restringe per inquadrare e far vedere al pubblico ogni cosa che appartiene al teatro partendo dai palchetti, i macchinisti, il proscenio. La prima rappresentazione, dedicata ai bambini dai tre anni in su, è "Il tenace soldatino di stagno" della compagnia Fontemaggiore ed è ispirata alla celebre fiaba di Andersen. Racconta una storia tra giocattoli, lunga una notte, in cui gli uomini non contano molto mentre i veri protagonisti sono gli esseri inanimati. Il soldatino con un’unica gamba, perché lo stagno non era bastato per fondergli l’altra, conquisterà una ballerina di carta, così straordinariamente perfetta ma che come lui, usa una sola gamba per appoggiarsi al mondo. Poi passata la notte, la storia finirà in una vampata discreta e silenziosa,come si è svolta, lasciando un piccolo cuore di stagno, bruciacchiato nel camino, a testimonianza della tenacia di un piccolo soldato.